Daniel Meurois, 38 libri scritti in 38 anni…
Milioni e milioni di lettori, 100 traduzioni in 18 lingue… e molti progetti sempre nuovi…
Nato in Francia nel 1950, da oltre un quarto di secolo Daniel Meurois lascia indiscutibilmente il segno nel mondo della spiritualità e del pensiero metafisico contemporaneo.
Dall’uscita del suo primo libro, pubblicato nel 1980 con lo pseudonimo di Daniel Meurois-Givaudan, ha continuato a essere presente in tutto il mondo sia per il gran numero di traduzioni delle sue opere che per le centinaia di conferenze tenute.
Vero e proprio esploratore di nuove sfere di coscienza, ci invita costantemente a rivolgere uno sguardo diverso alla pluridimensionalità del nostro universo… e naturalmente a noi stessi, creature alla ricerca della propria identità.
Tuttavia, dietro l’audace filosofo e l’insegnante si nasconde un autentico scrittore, convinto che la bellezza dello stile e del linguaggio sia indispensabile a tradurre la bellezza del vissuto.
Questo sito si propone di farlo conoscere non solo come scrittore ma anche come pensatore e mistico.
Non è certo un caso se molti dei suoi libri sono rapidamente diventati dei best seller a livello internazionale. La produzione letteraria di Daniel Meurois è davvero impressionante, varia, a volte sconcertante ma sempre innovatrice e al di là dei dogmi. Tuttavia, la poesia e la sottigliezza delle sue pagine dimostrano un’efficacia che non viene mai meno, facendo di lui il pioniere di una nuova consapevolezza senza barriere, una consapevolezza che rivela la vastità dello spirito umano in cerca del Divino.
Per tornare alla magia della scrittura, sapevate che Daniel Meurois scrive i suoi libri di getto, con la penna d’oca come si faceva un tempo, praticamente senza cancellature? Al giorno d’oggi, un fenomeno rarissimo nel suo genere…
Ma, cosa ancor più stupefacente, se il suo modo di scrivere sembra provenire direttamente dal passato, i contenuti e i concetti affrontati nei suoi libri sono invece all’avanguardia. Secondo le dichiarazioni di moltissimi lettori di ogni parte del mondo, gli scritti di Daniel Meurois veicolano sempre una trasformazione radicale che invita ognuno a guardare infinitamente più in là dell’orizzonte – spesso comodo e limitante – della propria esistenza. Un segno di grande forza d’impatto…
È ancora più significativo che i 38 libri scritti da Daniel Meurois in oltre trent’anni siano ancora tutti disponibili in libreria. Di riedizione in riedizione, la gente li legge e li rilegge, scoprendone i molteplici livelli di insegnamento e di informazione.
Ciascuno vi trova un nutrimento che porta pacificazione e comprensione. D’altronde non si può non notare che, nel suo insieme, l’opera di Daniel Meurois viene seguita fedelmente da un pubblico estremamente diversificato, fatto sia di uomini che di donne, universitari e operai, giovani e meno giovani.
Perché? Perché la straordinaria esperienza di vita che ne costituisce l’oggetto genera un pensiero vivificante che proietta il lettore al di là dei dogmi e delle idee preconfezionate. Di fatto l’insieme di quest’opera non fa riferimento ad alcuna appartenenza filosofica e religiosa. Pur rispettandole tutte, speso ne denuncia le incoerenze e fa costantemente andare in frantumi gli schemi dei nostri condizionamenti mentali.
Forse è proprio per questo che persino i libri meno recenti di Daniel Meurois non mostrano i segni del passare del tempo e sono sempre molto richiesti dal pubblico, che ne percepisce il lato attuale e visionario.
La Fratellanza Essena e gli insegnamenti segreti del Cristo, il mondo di Shambhalla, l’immortalità dell’anima, il processo dell’incarnazione, i Misteri dell’Egitto, la molteplicità dei mondi, l’anatomia sottile del corpo umano, la nascita del Sovramentale… sono solo alcuni dei temi che vi vengono affrontati.
Una cosa è certa: dal primo libro fino all’ultimo pubblicato in Italia, Compendio di terapie egizie ed essene, scritto a quattro mani con la moglie Marie-Johanne Croteau-Meurois, Daniel Meurois continua a sorprenderci. Le sue scoperte ai confini di un universo dalle molteplici dimensioni, le sue testimonianze viventi sulle origini e sul divenire dell’umanità, il rigore del suo percorso e la finezza del suo approccio fanno sicuramente di lui un pensatore e uno scrittore autorevole.
Oggi più che mai, la sua opera illustra ottimamente questa meravigliosa frase di Theilhard de Chardin: «Su scala cosmica, solo il fantastico ha qualche possibilità di essere vero».
Ed è così che Daniel Meurois, sia come filosofo che come scrittore, non si stanca mai di riconnettere l’uomo con la propria grandezza e con quella dell’Universo: perché secondo lui, in ultima analisi, il fenomeno umano può essere valutato solo in rapporto con il Cosmo.
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